12 novembre 2008

La verità, secondo Rossano Rubicondi


Su Ivana Trump e il loro matrimonio:
«Ivana è una persona intelligente, ha ottenuto un divorzio milionario da Donald Trump rimanendo comunque sua amica».
«Ancora non ci siamo potuti parlare con calma, ma lo faremo presto».
«La prossima settimana torno a New York, poi in Florida. Devo seguire i lavori del nuovo ristorante a Miami e concludere un progetto discografico».

«(Ivana)Mi ha spiazzato, anche lei ha delle cose da spiegarmi. Mentre ero a pescare paguri nell'isola, se la spassava in giro con quel Mario (Marius). Siamo fifty-fifty, non pensiamo solo alle mie eventuali colpe».

«È egocentrica, a volte arrogante e con la mania del lavoro, ma ha una grande personalità. Sette anni con lei ti cambiano, nel bene e nel male».

«Quando l'ho incontrata la prima volta avevo 29 anni. Per rivederla sono andato apposta a New York e l'ho invitata a pranzo da Nello's, sulla Madison Avenue. Ancora oggi ci piace mangiare nello stesso tavolo di quel primo incontro, in fondo a destra».
«I 23 anni di differenza sono solo un numero. Ivana è bella e attraente, può avere ai suoi piedi tutti gli uomini. Innamorato? Dopo sette anni le storie si trasformano, ma tra di noi c'è un'attrazione fortissima. È un rapporto passionale, anche troppo».



Su Vladimir Luxuria:
«Vladimir aveva un rapporto di odio e amore verso di me e non ha mai nascosto la sua attrazione nei miei confronti. La mia amicizia con Belen era una cosa che la innervosiva».
«Facevamo spesso un quiz, dovevamo dire qual era la persona tra di noi con cui avremmo fatto un viaggio, una cena, e quella con cui immaginavamo una notte di sesso. Vladimir ammise che avrebbe fatto l'amore con me senza pensarci mezzo secondo».

Riguardo la lite sulla parola «faggot»:
«Lontani dai riflettori ci siamo chiariti, le ho spiegato che rispettavo gli omosessuali pur essendo etero. Mi ha risposto che se strada facendo avessi cambiato idea, mi sarei dovuto ricordare di lei».

«Grazie a me Luxuria si è guadagnata una ribalta internazionale, ora di lei si parla anche in America».


Su gli altri naufraghi:
«Però a vincere (non sarà Luxuria) saranno Carlo, vera rivelazione dell'Isola, o Alessandro: ha una personalità quasi inesistente ma ha dimostrato di sapersela cavare bene con fuoco e capanne».
«Patrizia De Blanck? Un'intrigante. La persona più inutile dell'Isola? Ela Weber: non ha mai trovato la sua identità nel gruppo».


Su Belen:
«Non c'è stato, ma se fossimo stati entrambi single forse le cose sarebbero andate diversamente».
«È sensuale, spontanea, divertente, ed è molto legata al suo fidanzato, con cui sogna di sposarsi e fare una famiglia».

Se dovesse incontrare Marco Boriello, fidanzato di Belen:
«Se mi chiedesse delle spiegazioni, non mi tirerei indietro. Al ritorno di Belen dall'isola potremo parlarne tutti insieme ».

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