21 gennaio 2010

AVATAR


Il filmone dell'anno, vincitore di 4 Golden Globe e sicuramente anche di qualche Oscar, altro non è che la favoletta di Pocahontas riveduta e corretta.
Possibile che nessuno se ne sia accorto?!

Come gli inglesi giunsero in Virginia in cerca di nuove terre e nuove risorse, in AVATAR abbiamo una compagnia interplanetaria di terrestri che approda sul pianeta Pandora per i medesimi motivi.
Sempre, come gli inglesi, pur di avere l'oro, se ne fregarono dei diritti dei nativi, anche questi terresti del futuro (anno 2154), pur di avere l'Unobtainium, se ne fregano dei Na'vi.



Il John Smith della situazione è Jake Sully, ex marine divenuto invalido.
"Pocahontas" è Neytiri, figlia del capo dei Na'vi (mica una indigena qualsiasi! Come Pocahontas del resto!).



I Na'vi che vengono descritti a Jake come degli esseri feroci (lo stesso dissero a John Smith degli Indiani), sono invece degli atletici gigantoni blu che vivono in pace e nel pieno rispetto della natura. (Hanno una cultura molto simile a gli Indiani, e si vestono e si ornano come loro.)

Per Jake che attraverso il suo avatar potrà tornare a correre, appassionarsi allo stile di vita dei Na'vi non sarà difficile, soprattutto grazie alla bella Neytiri.




Come si risolverà la situazione? Jake si unirà ai Na'vi o come John Smith ritornerà a casa rinunciando alla sua amata?

Messo in chiaro che la trama e il tema del film non sono originalissimi, una volta tanto, nel trailer del film, non ci prendono del tutto in giro citando Variety: "E' uno spettacolo per gli occhi".
Il mondo fantastico di Pandora, fatto di isole galleggianti nell'aria, avvolte in una natura selvaggia e magica, ricca di strani animali, conquista lo spettatore. Per non parlare dei magnifici indigeni, i Na'vi.
Sono alti il doppio di un essere umano, sono tutti perfettamente magri, slanciati e muscolosi. Sono blu, ma non come i Puffi, hanno delle striature da ghepardi e come essi mostrano i denti al nemico se necessario. E lo sarà.

Il minerale che vogliono i terrestri si trova in enorme quantità proprio sotto la casa albero dei Na'vi. La lotta tra terrestri e Na'vi sarà inevitabile. Straziante ed avvincente fino all'ultimo minuto.

Vale la pena spendere di più e vedere il film in 3D?
Secondo me, se ne può fare a meno.
Io ho visto il film in 3D, e non riuscivo a smettere di pensare che se l'avessi visto normale sarebbe stato lo stesso. L'interazione del 3D ha senso quando il regista ti fa guardare con gli occhi del protagonista, ti fa partecipare all'azione, ma in Avatar, si resta spettatori esterni. Più di una situazione poteva essere sfruttata meglio, a vantaggio della visione in 3D.



Riassumendo: la trama ricorda la favola di Pocahontas, il 3D non è stato molto soddisfacente, però i Na'vi sono davvero carini!

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1 COMMENTI:

  1. A diverse settimane dall'averlo visto confermo, come scritto altrove, che non mi è rimasto quasi nulla.

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