09 maggio 2014

Godzilla + Godzilla (2014)

Godzilla compie 60 anni!
Verrà festeggiato con un nuovissimo film (dal trailer promette bene!) in uscita mondiale il 16 Maggio. 
Data non casuale, è il giorno del compleanno del nostro caro mostriciattolone!

Della ricca filmografia dedicata a Godzilla, credo di aver visto il film più brutto.
L'unica scena memorabile è questa: un simpatico vecchietto sta pescando, sente di avere attaccato alla lenza una bella e grossa preda. Due suoi amici lo incoraggiano a non mollare. A un tratto il mare si gonfia, si notano le scaglie del mostro. Un'onda gigantesca insegue il vecchietto che corre più veloce di un maratoneta e si salva. Io credo che si salvi. Lasciatemi questa illusione!

Mi riferisco al "Godzilla" di Roland Emmerich del 1998.
Non l'ho mai trovato particolarmente accattivante, spaventoso, emozionante... niente.
Il problema è che il racconto che fa Emmerich di "Godzilla" è troppo alla "Jurrasic Park".
Godzilla è un povero animale che cerca soltanto il suo spazio su questa terra, non è cattivo.
Ma se gli togli la cattiveria togli tutto! Che razza di mostro è?!
A peggiorare la situazione uno degli attori meno carismatici al mondo: Matthew Broderick.
Broderick è il biologo Niko Tatopoulos, l'eroe della situazione.
Un eroe che nessun uomo invidia e nessuna donna vorrebbe sposare (a parte Sarah Jessica Parker che se lo tiene stretto dal 1997).
Insomma, il film è di una noia incredibile. Tanto che persino un attore come Jean Reno fatica a smuovere la situazione.

Non mi resta che sperare in questo nuovo "Godzilla" (2014) di Gareth Edwards.

P.S.: In occasione della Festa del cinema, dall'8 al 15 maggio il cinema costa solo 3 euro! E 5 euro per il 3D! Per maggiori informazioni www.festadelcinema.it

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Godzilla 2014 in breve:
Juliette Binoche muore dopo due minuti lasciando marito e figlio.
Il figlio (il bel Aaron Taylor-Johnson) cresce in fretta diventando un tenente con moglie infermiera e figlioletto di 5 anni.
Il padre, al contrario, sembra essere impazzito dopo la perdita della moglie, vaneggia di un qualcosa che emette suoni e assorbe energia nucleare.
Ben presto si scoprirà che non era poi così matto, ma non potrà usare il suo sapere per aiutare il mondo. Muore accidentalmente lasciando al figlio il compito di difendere la sua famiglia ad ogni costo.
Bene, il mostraccio di cui parlano tutti non è Godzilla, ma un un'altra schifezza, tipo un insetto gigante. Lo chiamano Muto. Non era meglio Mutuo? Suona più agghiacciante... specie se è cinquantennale!!
Il Muto è gigantesco per un essere umano ma minuscolo rispetto alla sua femmina. Eh, sì! Sono due! E sembrano ben intenzionati a mettere su famiglia a San Francisco, città famosa per essere giovane, moderna e accogliente... ma non con questi mostri!
Le armi umane non li scalfiscono nemmeno un po', l'unica soluzione è Godzilla.
Godzilla, pur essendo un bestione enorme, riesce a vivere tranquillo per i fatti suoi senza dare disturbo a nessuno. Ma quando sente che dei mostri assalgono le città, lui si sveglia, arriva, li uccide e se ne va. Perché fa tutto questo?!

Gli americani nel nome "Godzilla" leggono "God"(Dio) e hanno pensato di eleggerlo a emblema della natura incontrollabile che fa e disfa a suo piacimento mentre noi, miseri esseri umani, non possiamo che restare a guardare.
In realtà il termine "Godzilla" non ha tutto questo significato spirituale. In origine è Gojira, un soprannome giapponese frutto dell'unione del termine occidentale GOrilla e quello giapponese kuJIRA (balena).

Film poco spettacolare. Quando si vuole vendere un film in 3D bisogna osare di più.
Troppi combattimenti tra Godzilla e il Muto iniziano e vengono interrotti sul più bello. Persino il grande scontro finale non risulta avvincente come avrebbe dovuto.
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1 COMMENTI:

  1. Ho sentito dire che il Godzilla prossimoventuro sarà molto più spettacolare di quello di Emmericchione (Godzilla sarà alto come un grattacielo)

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