20 marzo 2015

Soap opera

Sei mesi prima di "Ma che bella sorpresa!", il regista Alessandro Genovesi aveva presentato al pubblico "Soap opera". Credo sia un vero record, due film dello stesso regista in uscita a distanza di così poco tempo non era mai successo prima!

"Soap opera" ha diviso il pubblico. C'è chi l'ha bollato come film del tutto inutile e noioso e chi ne ha apprezzato il lato surreale.

La trama è questa: tre giorni prima di Capodanno, uno sparo nella notte turba la vita dei condomini di una palazzina. Un inquilino si è suicidato. I carabinieri giungono sul luogo per indagare. 
Interrogando i condomini, il maresciallo (Diego Abatantuono) riconosce e si invaghisce della bella Alice (Chiara Francini), attrice in una soap opera di successo ambientata nel '700. Alice ricambia le sue attenzioni: ha un debole per gli uomini in divisa.
Nella palazzina vivono anche i proprietari, Gianni e Mario (Ale e Franz), due gemelli eterozigoti. Mario è sulla sedia a rotelle per colpa di Gianni. Per ripicca nei confronti del gemello, ne inventa di ogni per dargli il tormento.
Infine abbiamo Francesco (Fabio De Luigi), che cerca disperatamente qualcuna che gli faccia scordare Anna (Cristiana Capotondi). Sembra aver trovato quella giusta quando appare Francesca (Elisa Sednaoui), fidanzata del giovane che si è suicidato nella loro palazzina.
Però Francesco non sa che Anna... e qui mi fermo!

Il cast è ottimo! Oltre agli attori già menzionati, non posso dimenticare il bravo Ricky Memphis.

Costumi e scenografia di gran livello. Ho invidiato tantissimo l'abito da dama francese indossato da Chiara Francini, e trovo lodevole il lavoro fatto per costruire e allestire l'intera palazzina, luogo d'azione dei protagonisti.

Sì, non sarà un film denso di significato, ma è un bel gioco d'autore. Sia nella sceneggiatura quanto nella regia.

Condivido l'idea del regista di portare al pubblico qualcosa di diverso dalla nuda e cruda realtà. I film, i libri, i telefilm non servono forse a spingerci oltre? Verso luoghi lontani, epoche diverse, sentimenti più intensi? Bisogna uscire dalla routine ogni tanto! Esplorare altro, qualcosa di totalmente diverso da noi.



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